News Vs Italy dell’11 marzo 2020

News Vs Italy dell’11 marzo 2020

cover news vs italy dell'11 marzo 2020

News vs Italy di oggi, 11 marzo 2020, lo vince la CONFUSIONE. È tutto talmente semplice che diventa un caos globale, impersonato con cura dalla recitazione italiana.

Te ne accorgi dalle giravolte fulminee dei leader politici nostrani, ma anche dalla search quotidiana che, ieri martedì 10 marzo, ha piazzato ben sette query di ricerca al primo posto con +50mila ricerche ciascuna.

Se il cittadino è smarrito, il googler è disorientato. Clicca “a muzzo” (a casaccio), appena ode opinione, propaganda, réclame.

In preda a una crisi di nervi, crea hashtag (#) schizofrenici a sintetizzare il complesso, banalizzare l’intricato, diluire la psicosi.

Senza confonderci, andiamo alla cronaca della giornata.

Le notizie sui giornali di martedì 10 marzo 2020

La giornata inizia con approfondimenti sulla situazione nelle carceri italiane. A Foggia si contano 19 persone evase, in totale 12 morti. Già dal pomeriggio, la notizia sparirà dalle edizioni digitali dei quotidiani italiani.

Il nuovo decreto del Governo dà il via alla seconda ondata di assalto ai supermercati. Tra gli astanti in attesa, a Napoli, anche tre calciatori della squadra partenopea.

«La Repubblica» ci illumina con il punto di vista di Matteo Renzi: «Aiuti economici estesi in tutta Italia e supercommissario subito». Di cuore e di bontà, e visto che non è da qualche parte a sciare, il Renzi si autocandida.

Sempre Repubblica ci informa della «Stretta anche sul Parlamento: in aula solo la metà dei senatori e deputati». Non gli par vero, a quelli lì: già stanno a casa quando non dovrebbero, figurati adesso. Una manna.

«La Stampa» apre la mattinata con l’ipotesi di utilizzare le caserme militari per i pazienti in quarantena. L’idea di obbligare agli ospedali privati a dare una mano non è contemplata dai cervelli istituzionali. Fa brutto.

Mal comune mezzo gaudio.

È il primo pomeriggio, quando the president Attilio Fontana (Lombardia) e Luca Zaia (Veneto) che l’han menata per giorni con la storia del “non si può chiudere tutto”, chiedono al Governo, ohibò, di «chiudere tutto».

Si accodano, con un dribbling che Leo Messi proprio levati di mezzo, l’altro Matteo, quello della Lega che ha le idee chiarissime su tutto, e Giorgia Meloni, anche lei evidentemente indaffarata a risolvere il Cubo di Rubik: «Abbiamo chiesto a Conte di chiudere tutto». Qui ci sarebbe solo da rinchiudere, ma fa niente.

«Il Corriere della Sera», forse per ripicca, avverte l’Europa: «Altri Paesi tra 9/14 giorni potrebbero seguire l’Italia». Tiè, beccatevi anche voi la vostra dose di vairus. Ama il prossimo tuo, diceva Quel Tale.

La giornata si chiude con il punto della situazione nei reparti di terapia intensiva, Trenitalia che medita di ricevere prenotazioni garantendo il metro di distanza tra i passeggeri e Malta che sospende i collegamenti con l’Italia.

La Corea del Nord, intanto (dove -sia detto per inciso e senza malizia- non è stato registrato un caso che uno di Coronavirus nonostante sia attaccata all’altra Corea, quella del Sud, dove ci sono quasi 8mila contagiati e oltre 30 morti) decide di testare il terzo missile a corto raggio in sette giorni. Così, perché il Kim si annoia.

Questa la cronaca dei giornali. Ma la gente? Le persone? Gli internauti italiani cosa hanno ricercato nella giornata di martedì 10 marzo 2020?

È confusione per il googler italico. Come detto in apertura, sette query con +50mila ricerche nella prima posizione di ricerca. Vediamole.

“Lipsia Tottenham”, gol e highlights, “Defender Europe 2020”, la missione della Nato, “Governo”, la manovra anti Coronavirus, “Vitamina C”, il complotto e la bufala, “Leonardo Greco”, l’ex tronista è ricoverato, “Decreto”, istruzioni per l’uso e “Call of Duty”, il videogame disponibile oggi.

Seconda piazza, con +20mila ricerche, tra gli altri per “Contagion”, boom di visualizzazioni per il film del 2011, “Carrefour”, garantisce massima efficienza, “Terremoto”, scossa a Camaiore, “Amazon Prime Gratis”, solo nelle zone rosse, ma non è vero, “Sgarbi”, il video è apologia di reato e “Coronavirus” un po’ in tutte le salse.

È tutto così confuso, che anche Google ha dimenticato le query in terza posizione. Va bèh, ce ne facciamo una ragione. News VS Italy torna domani.

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Le ricerche giornalistiche sono state effettuate alle 11, alle 14 e alle 23 di martedì 10 marzo 2020. Le ricerche su Trends alle 9 di mercoledì 11 marzo. In copertina foto di PIRO4D da Pixabay.

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